COL PIOMBO NON SI RISCHIA PIU’
Dopo che ci hanno tanto stressato con i pericoli dell’assunzione del piombo nei consumatori abituali di selvaggina, arriva adesso una sorprendete ricerca universitaria.
E’ stato il sito internet di Elsevier, azienda tra le più importante nel settore dell’editoria medica a scientifica, che ha proposto un italianissimo studio realizzato dall’Università degli Studi di Milano volto ad evidenziare i rischi relativi all’assunzione di piombo in coloro che si cibano di carni di selvaggina.
L’indagine in sintesi ha evidenziato che la presenza di piombo nel sangue del campione di volontari non è risultata dipendente da fattori quali età, sesso, residenza in area rurale o urbana, consumo di carni di selvaggina cacciata, fumo o addirittura hobby che possano generare ad una esposizione a fonti di piombo.
Dalla ricerca veramente ampie ottimamente condotta emerge che mangiare carne di selvaggina cacciata o avere l’hobby del tiro e quindi frequentare zone ove la presenza di piombo è consistente, non ha alcuna correlazione con il livello di piombo presente ne sangue.