LA DOPPIETTA
Il fucile da caccia a canne parallele (parallelo) è conosciuto come doppietta da tutti gli appassionati; esso rappresenta l?arma classica da caccia, imbracciato da generazioni di cacciatori. Ha la prerogativa di poter essere un´arma fine, finanche finissima, perciò d´elevato pregio e costo d´acquisto o arma comune da caccia, normalmente utilizzata nell´esercizio venatorio.
Tutti noi la associamo, infatti, sia alle cacce dei nobili inglesi che alla quotidianità venatoria dei nostri nonni, sicuramente privi di risorse economiche per armi costose. La doppietta ha accompagnato, quindi, la passione di generazioni di cacciatori, procurando emozioni e garantendo il carniere e ha superato indenne il passaggio dall´avancarica alla retrocarica, dalla polvere nera fino a quelle più moderne.
La doppietta è, perciò, un´arma da caccia di tipo classico, basculante, che mal si presta ad una lavorazione industriale ed è, per la maggior parte, costruita con processi artigianali o semi-industriali. Questo tipo d´arma è stato ed è prodotto in tutto il mondo, ma le nazioni che godono di maggior fama progettuale e costruttiva sono Inghilterra ed Italia. Le doppiette moderne possono presentare, in alternativa, uno o due grilletti (monogrillo e bigrillo) che, nel primo caso, azionano prima la canna, la meno strozzata e poi la successiva mentre, nel secondo caso, agiscono sulle canne in maniera indipendente.
Le armi prodotte negli ultimi decenni sono dotate anche d´estrattori automatici del bossolo, sparato all´apertura dell´arma. La maggior parte degli accorgimenti tecnici che caratterizzano la doppietta non è recente ma riferibile, con gli opportuni miglioramenti tecnologici, ai secoli passati. Generalmente presenta due canne d´egual lunghezza, ma dotate di diverse strozzature, per supportare le diverse esigenze di tiro. La doppietta è un´arma che “scalcia”, poichè non esistono meccanismi inerziali o cinetici che assorbono il contraccolpo dello sparo.
Ha il vantaggio non indifferente di permettere sempre al cacciatore di scegliere con quale canna sparare e quindi con quale strozzatura far fuoco sul bersaglio. Presenta inoltre la sicura, generalmente posta dietro la chiave d´apertura, facilmente attivabile o disattivabile con la semplice azione del pollice. I vantaggi della doppietta risiedono nello scopo per la quale è stata progettata: la caccia vagante. E´ veloce nel puntamento improvviso, grazie alla base ampia formata dalle due canne e dalla bindella.
Le doppiette si differenziano per tipologie costruttive, alcune delle quali ampiamente visibili anche al profano. Sinteticamente la segnaliamo: a cani esterni, cani interni tipo “HOLLAND HOLLAND“, a cani interni tipo “PURDEY” e “ANSON DEELEY”
Doppietta a cani esterni
La doppietta a cani esterni presenta dei percussori detti cani, posti dietro la culatta, esterni alla stessa, ben visibili e caratterizzanti la linea dell´arma. All´attivazione del grilletto, i cani scattano in avanti colpendo l´ago che percuote l´innesco della cartuccia. Questo tipo di doppietta non presenta sicura; la sicura s´innesta abbattendo i cani. La doppietta a cani esterni nei classici calibri 12 e 20 è stata l´arma tradizionale dei cacciatori lepraioli italiani del novecento.
Doppietta da caccia a cani interni tipo “HOLLAND HOLLAND”
La doppietta a cani interni tipo Holland & Holland presenta il meccanismo di percussione posto sulla piastrina esterna. La lavorazione di questa tipologia di doppietta è estremamente difficoltosa, non industrializzabile ed effettuata completamente a mano. Questo è perciò fucile d´alto pregio per l´elevato livello di manodopera impiegato nel suo ciclo produttivo. In questo tipo d´arma, come nel successivo, la sicura è posta dietro la chiave di chiusura. Holland & Holland è il produttore inglese più famoso, ma in Italia, tanto per citare i più noti, esistono aziende che producono in numero limitato d´armi di grandissimo valore. Tra esse ricordiamo Piotti, Zanotti, Poli, Abbiatico & Salvinelli, Fausti.
Doppietta da caccia a cani interni tipo “PURDEY” e “ANSON DEELEY”
La doppietta a cani interni tipo Purdey e Anson Deeley, detta anche “Hammerless”, nasce come prima alternativa alla doppietta a cani esterni. Non è perciò un fucile recente, ma si è sempre comunque aggiornato nel tempo. Purdey mise a punto il meccanismo sin dal 1866 e ancora oggi è il principio più utilizzato nell´arma doppietta. E un´arma che, per alcuni elementi, si presta alla lavorazione semi-industriale e, anche in funzione del costo accessibile, è l´arma che ogni cacciatore può permettersi. Per questo motivo è presente nel catalogo di molte aziende quali Beretta, Franchi, Bernardelli, Breda.