La doppietta, l’eterna doppietta, così amata dai cacciatori, subisce un rinnovamento d’abito nel 486 Parallelo di Beretta.

Beretta opera un significativo restyling sulla 486 Parallelo, arma densa di significati.

Il nuovo look si caratterizza co una nuova incisione sulla bascula, realizzata con quella favolosa tecnologia del laser a 5 assi. Il nuovo look può essere definito più moderno e l’incisione è floreale che adesso si estende ai sen di bascula sino al sottoguardia, sino alla croce ed al puntale dell’astina; la stessa interessa anche la bella chiave di apertura.

Durante il 2023 sarà presente nelle armerie proposta in due calibri 12 e 20. La “nuova” 486 parallelo dotata di canne Steelium proposte nelle lunghezze di 66, 71 e 76 cm. Le canne sono dotate din volata degli strozzatori Optimachocke Hp. La lavorazione delle canne del tipo Triblock consente di avere un profilo canne continuo senza nessu segno di saldatura.

I cani sono del tipo a rimbalzo e la sicura è quella esclusiva di Beretta agente sul monogrillo in grado di impedire la partenza accidentale del colpo se l’arma è in una posizione non compatibile con il tiro. 486 parallelo è dotata di sistema di estrazione automatico che può essere anche disinserito per un assetto ecologico” che consente l’estrazione manuale.

La bindella che sormonta le canne è conica 10×5,5 mm.

Per i legni Beretta ha scelto un grado 2 e mezzo, dotando la 486 Parallelo di calciolo in legno. Il cacciatore può scegliere se acquistarla con calcio all’inglese oppure a pistola. Ne primo caso l’astina abbinata è sottile e rastremata, nel secondo caso è a coda di castoro.