TOSCANA: ANNUNCIATI DALLA REGIONE TAGLI DI FONDI ALLA CACCIA

Tratto da www.federcaccia.org

Siamo consapevoli che la fase durissima della crisi che investe il Paese impone a tutti sacrifici e rinunce. I cacciatori sono coinvolti come tutti i cittadini e come tali sopportano i maggiori oneri, fiscali e non, determinati dalla situazione critica attuale, ma le tasse regionali versate per l’esercizio venatorio hanno un vincolo preciso di destinazione e la loro sottrazione al settore non potrebbe definirsi altro che un autentico indebito esproprio. ”

Questo, letti i giornali, il primo commento di Moreno Periccioli, Presidente di Federcaccia Toscana.

Sottolineo che è la Legge regionale 3/94 a disporre puntualmente che sono finalizzate al raggiungimento delle finalità della presente legge tutte le risorse riscosse a titolo di tassa di concessione regionale per l’esercizio venatorio, e che la materia è stata anche oggetto di pronunciamento da parte della Corte Costituzionale che ha affermato, appunto, il principio del vincolo di destinazione.”

E’ quindi con sconcerto e sorpresa” continua Periccioli “che apprendiamo dalla stampa che la Giunta della Regione Toscana avrebbe deciso, il 30 luglio, un taglio di 2,3 milioni di euro, oltretutto con l’intento dichiarato di consolidare la decurtazione per i prossimi anni. Se davvero il governo regionale procederà, Federcaccia Toscana è pronta ad attivare tutte le iniziative politiche e le azioni legali necessarie.”

Ricordo anche gli Ordini del giorno approvati dal Consiglio Regionale per rivendicare il trasferimento dallo Stato del 50% dei proventi delle tasse di concessione governativa sulla caccia, che la legge finanziaria 2001 (inapplicata) prevede proprio al fine di favorire la puntuale realizzazione dei programmi di gestione faunistico-ambientale: un intervento come quello annunciato sarebbe incoerente e contraddittorio pure con quelle sacrosante rivendicazioni.”

“Voglio esprimere l’auspicio e la fiducia” conclude il Presidente di Federcaccia Toscana “che ci siano margini e volontà per una riflessione che porti la Giunta Regionale all’integrale ripristino dei fondi del settore caccia con la conferma della destinazione ad esso di tutte le risorse riscosse a titolo di tassa di concessione regionale per l’esercizio venatorio.