MARCHE: ILLEGITTIMA LA CACCIA NEI SITI NATURA 2000
La vicenda di una legiferazione d’urgenza risale alla stagione venatoria 2018-2019 atta far riaprire la caccia sospesa nei siti di Rete Natura 2000. E’ stata dichiarata norma non costituzionale.
La normativa proposta dalla Regione Marche, dopo che una sentenza del TAR aveva vietato l’attività venatoria è stata posta sotto la lente della Corte Costituzionale che alla fine ne ha decretato la illegittimità.
In questi giorni è perciò stata depositata la sentenza dell’Alta Corte e parte dal concetto che la validità delle disposizioni annuali in termini di gestione della caccia – e quindi anche il calendario venatorio – sono atto amministrativo, sottoponibile di conseguenza al giudizio del TAR ed impugnabile di fronte ad esso.
La legge quindi bocciata avrebbe comunque terminato i suoi effetti al 31 dicembre 2019 e per questo la Regione Marche si sta adoperando per sanare la situazione per l’approvazione del Piano faunistico regionale, documento ufficiale che permetterà, in norma di legge, anche la caccia nei siti Natura 2000.