Come noto è all’analisi della Conferenza Stato Regioni il decreto che reintroduce il Comitato Faunistico Venatorio Nazionale. Per il WWF se non sarà sostanzialmente modificato al Ministro dell’Agricoltura potrà Lollobrigida, potrà essere assegnato l’appellativo di Ministro della Caccia.

E’ la composizione dei membri del Comitato a far dire ciò al WWF che rileva come il peso delle associazioni venatorie rischia di essere preponderante anche se alcune di queste associazioni ne rimarrebbero fuori; l’associazione ambientalista segnala infatti come il numero dei rappresentanti dei cacciatori è superiore a ciò che è reso disponibile ad altre categorie.

WWF auspica quindi che la Conferenza Stato Regioni esprima per questo concetto un parere negativo sul decreto, stigmatizzando che trattasi dell’ennesimo regalo alle associazioni venatorie.

Alle affermazioni del WWF ha risposto Sparvoli, Presidente Nazionale di Libera Caccia, che da definito il decreto coraggioso e con il quale il Ministero dell’Agricoltura restituisce dignità al mondo venatorio. E’ questa un’ottima occasione per l’Italia di allinearsi alle atre nazioni europee ove il ruolo del cacciatore è ritenuto insostituibile nella gestione della fauna.