PRIME USCITE CON I CANI: PRUDENZA E DIVERTIMENTO
Inizia in molte regioni il periodo di addestramento cani. La calura estiva e la presenza di animali di grossa mole e di predatori, oltre che altre insidie, richiedono prudenza.
In molte zone del territorio italiano si sta iniziando l’addestramento dei cani caccia, avvicinamento obbligato per chi affronta la nuova stagione venatoria al seguito del proprio ausiliario.
Primo elemento da tenere in considerazione è relativo alle vaccinazioni ed alle varie profilassi necessarie in certi luoghi per la filaria e la ed altre patologie quali la leishmania.
A posto con tali presìdi, è utile ricordare che il nostro cane è un atleta e come tale deve essere portato progressivamente allo stato di forma. Sarà sicuramente un po’ ingrassato e la sua tonicità muscolare non proprio al top anche se lo avremo portato a passeggiare al guinzaglio.
Per questo è necessario tenere in considerazione che le prime uscite in campagna devono essere fatte con il fresco della mattina e no troppo prolungate nel tempo. L’aridità di questo anno inoltre ha creato grandi spaccature nei suoli argillosi che possono essere un rischio per un cane che corre che può danneggiarsi gli arti compromettendo l’intera stagione venatoria in caso di frattura o danno ai legamenti.
Inoltre occorre ricordare che il suolo particolarmente secco può provocare usure e spaccature nei polpastrelli non ancora induriti dalla corsa.
Sono da sceglie quindi suoli magari ricoperti da erbe che risultano un po’ più soffici.
Naturalmente anche per il poco tempo in cui si sviluppano i primi allenamenti è sempre utile portare il cane ove c’è acqua per farlo bere o rinfrescare. In alternativa il cacciatore cinofilo dovrà prevedere di portarsi dietro una buona scorta di acqua, oltre che per sé anche per cane.
In questo periodo estivo sono massime le insidie da parte degli insetti e anche dei serpenti velenosi. Ovviamente la cosa è imprevedibile ma tenere sotto controllo gli atteggianti del cane con continuità è fondamentale.
In ultimo gli animali di grossa taglia sempre più presenti in particolare con queste calure nei boschi. Il riferimento è a cinghiale e lupo che naturalmente se incontrati posso causare gravi danni fisici al nostro ausiliare.
Per il resto gustatevi le vostre giornate e se vi va di saperne un po’ di più sui potenziali rischi del cane da caccia il Manuale Pratico di Veterinaria Venatoria è un testo snello di facile consultazione che vi da molte risposte.