SULMONA: ROSSI, NESSUN PROGETTO PER LA GESTIONE DEI CINGHIALI
SULMONA. «Ci troviamo indietro per quanto riguarda la gestione dei cinghiali. Non abbiamo un piano faunistico venatorio come, invece, hanno altre regioni quali Emilia Romagna e Toscana, dove gli ungulati vengono abbattuti per nove mesi all’anno, attraverso il ricorso alla caccia di selezione».
Lo afferma il presidente del Cospa Abruzzo Dino Rossi, all’indomani della clamorosa vicenda che ha visto una decina di cinghiali arrivare a pochi metri da un ristorante tra Sulmona e Pacentro e distruggere il giardino esterno. «Il problema maggiore, per quanto riguarda la nostra zona», continua Rossi, «è dovuto alla presenza delle aree protette e in particolare dai parchi nazionali e regionali che coprono più dell’80 per cento della Regione.
Fino a oggi non è stato portato avanti alcun progetto per la gestione della fauna selvatica con il risultato che questi animali, il cui numero è cresciuto in maniera esponenziale, sempre più spesso si riversano a valle e nei territori abitati, dove trovano da mangiare, provocando danni ingenti e numerosi incidenti stradali». (c.l.)
Tratto da www.ilcentro.gelocal.it