Nel corso di uno dei tanti servizi di vigilanza antibracconaggio, espletati dalle guardie venatorie volontarie del nucleo “Federcaccia”, di Messina, nelle località collinari della frazione di Giampilieri superiore, gli agenti Giovanni Cantio e Sebastiano Pandolfino hanno scoperto e sequestrato strumenti e gabbie, installate per la cattura di piccoli uccelli canori, protetti dalla legislazione vigente. In particolare, sono stati sequestrati arnesi per la cattura, quali reti, paletti di ferro, corde, una falce, uno zaino, due gabbie contenenti un canarino, una decina di cardellini ed un verzellino.

Dopo aver inoltrato denunzia alla Procura della Repubblica, che ne ha confermato il sequestro e verbale contro ignoti, giudice Antonella Fradà, gli uccelletti sono stati liberati in campagna, per opera delle stesse guardie venatorie, dopo opportuna visita veterinaria che ne ha confermato la buona salute.
 
Armando Russo