LUCCA: EMERGENZA PICCIONI
Tratto da www.loschermo.it
CAPANNORI (Lucca), 17 febbraio – E’ ancora emergenza-piccioni nella Piana di Lucca. A lanciare il grido di allarme, questa volta, non sono gli agricoltori della zona preoccupati per l’esito del proprio raccolto, bensì la politica con l’esponente dell’Udc, Gaetano Ceccarelli che afferma.
“Ormai da tempo è in atto una vera e propria invasione di piccioni nei terreni coltivati della zona centro e sud del Comune, che causa danni ingenti alle colture e di riflesso alle aziende agricole. Finora le proteste dei coltivatori non hanno sortito effetti risolutivi, né in termini di risarcimento dei danni né sotto il profilo della prevenzione, cioè mediante abbattimenti mirati dei piccioni”.
La questione degli abbattimenti, però, è alquanto difficoltosa, in quanto i piccioni sono considerati ‘animali urbani’ e, pertanto, non abbattibili. E’ stato avanzata la richiesta di un contenimento del numero degli esemplari e, di fatto, si stanno attendendo i tempi tecnici per vedere se gli organi regionali preposti ritengano che quanto accade a Capannori e Porcari sia realmente degno dell’etichettatura emergenziale, tanto da prevedere un’azione decisa in questo senso.
Ma Ceccarelli, capogruppo per l’Unione di Centro a Capannori, tira dritto e denuncia: “C’è un forte disagio fra gli agricoltori interessati, che viene manifestato anche ai rappresentanti elettivi del territorio oltre che alle Associazioni di Categoria, peraltro già attivatesi sul problema. Bisogna allora intervenire concretamente visto che la situazione attuale è insostenibile, soprattutto in un momento di difficoltà economiche generalizzato come l’attuale, che le aziende agricole vivono in modo amplificato”.
E si torna a parlare anche di un’emergenza sanitaria, come sempre quando si tratta di piccioni, sebbene questo sia stato da più parti smentito. “Vanno poi considerate le potenziali conseguenze sotto l’aspetto sanitario dell’invasione – dice Ceccarelli -, poiché è noto che i piccioni e similari possono essere portatori di diverse malattie per l’uomo di una certa gravità, comprese allergie e parassiti. E’ da ricordare infine, che gli agricoltori sono tenuti giustamente a garantire l’igiene dei loro prodotti, ma colture ricoperte di piccioni non sono certo l’ideale per assicurarla”.
“Servono perciò rapidi interventi risolutivi – conclude Ceccarelli -, come adeguati abbattimenti autorizzati dalla Provincia, allo stesso modo di quanto avviene in altri territori che lamentano la stessa problematica, oltre alle necessarie verifiche di carattere sanitario di competenza della ASL di Lucca”.