EMERGENZA CINGHIALI ALL’ELBA: SI SVOLTA?
Tratto da www.federcacciatoscana.it
“Preso atto … che gli interventi fino ad oggi realizzati dall’Ente Parco nel territorio di competenza e quelli effettuati dalla Provincia di Livorno/ATC LI10 nel restante territorio, … pur avendo ottenuto risultati rilevanti e significativi in termini di capi prelevati, non sono comunque stati sufficienti a invertire la dinamica di continuo aumento della popolazione di cinghiali…”: parte da qui, dalla constatazione comune che misure più incisive sono necessarie, l’accordo siglato dagli Assessorati regionali dell’Agricoltura e dell’Ambiente, da Ispra, dalla Prefettura e dalla provincia di Livorno, dall’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e dall’ATC Livorno 10 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il 27 giugno scorso.
Un’intesa importante che accoglie molte delle proposte dell’ATC Li 10 e che promuove la collaborazione tra tutti i soggetti a vario titolo interessati. Obiettivo centrale il contenimento con misure immediate e con il coinvolgimento in prima persona dei cacciatori nella gestione della specie anche all’interno dell’area protetta.
In programma piani di monitoraggio per valutare l’efficacia degli interventi: “la Provincia di Livorno, il Parco e l’ATC 10 – si legge nel documento pubblicato sul Bur – renderanno disponibili i dati di monitoraggio del prelievo al fine della redazione di una gestione coordinata della specie, trasmettendo a cadenza semestrale/annuale i risultati delle attività all’ISPRA e alla Regione Toscana“.
L’accordo spiega poi che “…saranno promosse azioni per l’incremento numerico dei cacciatori di selezione da impiegare all’interno del Parco opportunamente abilitati con una procedura semplificata...”.
Il controllo nelle aree interne al Parco sarà attuato “…tramite la tecnica della “girata” fino al 31 dicembre 2012 o in aree delimitate e circoscritte“.
Si punta inoltre a mettere in campo più strutture di cattura sia all’interno del Parco che nelle aree esterne.
Sul piatto anche un finanziamento di 30.000 “…per l’ottimale implementazione delle strategie concordate..”.
Federcaccia Toscana Firenze, 02 luglio 2012