LUPO E GESTIONE: LETTERE ALLA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA

Sono ben 43 i deputati al Parlamento Europeo che hanno scritto ad Ursula Von der Leyer, chiedendo che ne venga abbassato la status di tutela e che ne venga avviata la gestione.

La richiesta è chiara. Attualmente la specie lupo rientra tra le specie strettamente protette, mentre i 43 eurodeputati chiedono che lo status venga passato a specie protetta. Solo un semplice definizione? No il declassamento di status consentirebbe di definire programmi mirati di gestione a tutela di agricoltori ed allevatori che in certe zone, soprattutto quelle montane, subiscono danni dalla sua presenza. Le llere oltre che alla Presidente sono state inviate ai commissari Virginijus Sinkevicius e Janusz Wojciechowski.

Tra i firmatari ci sono Pietro Fiocchi e Marco Dreosto. Nella lettera si riporta che le attuali misure di protezione del lupo sono frutto di decisioni assunte molti anni e d oggi con le mutate condizioni sia sociali che ambientali necessitano assolutamente di una revisione.

Secondo Pietro Fiocchi sta emergendo un conflitto tra le popolazioni che vivono in montagna ed i lupi, con situazioni al limite nelle quali gli allevatori stanno addirittura rinunciando a denunciare le predazioni. Urge perciò modificare l’attuale normativa.

Marco Dreosto è sulla medesima linea segnalando che un buon numero di allevatori se non sostenuti rischia di abbandonare l’allevamento nelle aree svantaggiate. Questo comporterebbe ripercussioni serie sia dal punto di vista socio economico che sulla biodiversità, dato che è nota a tutti la grande valenza del lavoro di contenimento dei rischi idrogeologici contenuti proprio grazie all’operosità delle persone che vivono e lavorano in quota.