Il Tar ha imposto alla Regione Calabria il calcolo e la definizione del tetto massimo stagionale abbattibile per tordo bottaccio e cesena.

Era questa una indicazione di ISPRA alla quale non è stato dato seguito nella stesura del calendario venatorio. Il Tar lo ha deciso accogliendo il ricorso dell’associazione Earth al quale si erano opposti Regione Calabria, Federcaccia ed Enalcaccia.

Nell’ordinanza del Tar si afferma che all’interno della delibera di Regione Calabria no appaiono le motivazioni per le quali non soso astate messe in atto le indicazioni del Ta, ossia non è stato indicato un tetto massimo di carniere stagionale per le specie tordo e cesena e questo anche in considerazione della forte pressione venatoria alle quali le specie sono sottoposte nel territorio regionale.

La data di apertura alle due specie da calendario venatorio regionale è il 5 ottobre e per quella data il conteggio dovrà essere stato fatto e reso effettivo.