PASSIONE CACCIA di Carmelo Chirico

Passione. Termine coniato dall’uomo per giustificare comportamenti tali da non poter essere spiegati con la sola ragione.

Da tempo immemorabile poeti e letterati hanno profuso fiumi d’inchiostro per spiegare comportamenti tali da rasentare, in alcuni casi, la follia e che nulla avrebbero del ragionevole, e quindi insiti dell’essere umano, ma che dell’uomo fanno parte.

Ecco che, spiegare di follie fatte per una donna, o per qualcosa che ti attrae, a tal punto da mettere in atto comportamenti al limite della ragione e non spiegabili con la logica, non sempre è possibile.

Sentimento forte la passione che ti fa fare cose che normalmente non faresti, ed ecco che l’innamorato affronta qualsiasi pericolo e difficoltà per incontrare l’amata, allo stesso modo del cacciatore che intemperie, stanchezza e pericoli non fermano per un incontro con il frullo di una beccaccia.

Lasciare il caldo del tuo letto e la vicinanza della tua donna, in una gelida mattina di dicembre, ragionevole non è, se lo scopo è solo quello di inseguire selvatici tra mille intemperie.

Eppure quello che per la maggioranza è una follia per te è l’appagamento del tuo ego e che non può essere messo in discussione.

Per molti la passione trascende, molte volte, nella fissazione, e come dargli torto se i tuoi pensieri sono sempre rivolti a quello che ti appaga e del cui mondo fai parte.

Ho avuto modo di dire che non saprai mai perchè la caccia ti scoppia dentro, ma di sicuro sai che ti trascinerà in un vortice di emotività che ti riempirà la vita.

Non importa cosa tu caccerai e dove lo farai, di sicuro con il fucile in spalla e con il fedele amico al tuo fianco, andrai per boschi e colline scordando per qualche ora tensioni e follie del vortice in cui vivi, e se la tua abilità sarà premiata allora ritornerai stanco, ma felice, a rifugiarti tra le calde coperte e le braccia della tua donna.

Carmelo Chirico