BENELLI 828 S A.I. SILVER CALIBRO 20: I BENEFICI DELL’ADVANCED IMPACT
Advanced Impact letteralmente traducibile con “impatto avanzato” è l’ultima frontiera di Benelli che viene messa a disposizione dei cacciatori. Per apprezzarla, occorre sgombrare la mente da molte consolidate conoscenze balistiche del passato che ci hanno sempre accompagnato e soprattutto …. provare per credere con l’828 S A.I. Silver cal. 20.
I cacciatori sono notoriamente interpreti delle tradizioni e quando si prova loro a spiegare che Benelli con un nuovo modo di concepire canna e strozzatori del fucile a canna liscia, è riuscito nell’intento di spostare un po’ più avanti l’efficacia dello sciame dei pallini, qualche perplessità si legge sui volti. Allora è giusto provare a spiegare i concetti chiedendo però agli appassionati di mettere da parte le loro conoscenze sin qui accumulate ed aprirsi alle spiegazioni. Semplicemente Benelli ha percorso un’altra strada alla consolidata tradizione, elaborando concetti sinora inesplorati e raggiungendo con il loro sviluppo nuove mete.
Le canne Advanced Impact, hanno prima di tutto una sezione più ampia delle tradizionali e questo già impatta sul preconcetto radicato nella mente del cacciatore che vuole che la canna di foratura stretta sia in grado di spingere di più. Mettiamolo da parte il preconcetto, perché ci porterebbe fuori strada.
Il profilo della canna Advanced Impact inizia con un cono di raccordo tra camera di cartuccia e canna abbastanza corto, seguito da un ulteriore cono di raccordo di 40 cm a lieve inclinazione volto ad evitare quanto più possibile la deformazione dei pallini al colpo d’ariete. La canna la cui foratura è 16,7/16,8 mm nel calibro 20, prosegue con sezione cilindrica per un tratto più meno lungo a seconda della lunghezza totale e termina con lo strozzatore. Anche nel caso di quest’ultimo (parte integrante del sistema di lancio canna-strozzatore) siamo di fronte ad una rivoluzione. Questo perché il loro profilo è stato modificato rispetto alla tradizione per sovrapporre le performance ai concetti tradizionali attribuibili ai decimi di millimetro. Sin qui la descrizione della nuova tecnologia di “lancio” Advanced Impact, ma quali aspetti migliorativi porta rispetto ad una canna tradizionale? Bè non pochi; in particolare relativi alla balistica esterna ed a quella terminale.
A parità di munizione, il sistema Advanced Impact, permette una fuoriuscita dello sciame dei pallini ad una velocità superiore rispetto ad una canna tradizione – valori compresi tra un + 10 m/s sino ad un +29 m/s – a seconda della lunghezza di canna. Perciò si capisce molto bene che tale velocità permette l’unica cosa che interessa al cacciatore: aumentare la distanza di efficacia del tiro.
Ma non è l’unico vantaggio poiché Avanced Impact è anche l’attuale più efficace risposta alle sempre più pervasive imposizioni all’utilizzo delle munizioni in acciaio. Con questo nuovo sistema, si superano i limiti delle canne tradizionali derivanti dall’impossibilità di utilizzo di strozzatori particolarmente stretti (le classiche */**), ma con qualsiasi strozzatore in dotazione all’828 S A.I. Silver cal. 20 (ove “S” sta per superior), è possibile sparare acciaio. Da queste brevi e non esaustive spiegazioni si evince che le dotazioni con canne Advanced Impact sono di fatto la risposta all’esigenza del cacciatore che per la maggior parte dei tipi di caccia, può avere l’esigenza di colpire un po’ più in là o anche di sapere semplicemente che gli è possibile farlo, magari per doppiare il colpo. A proposito di quest’ultimo elemento, Advanced Impact rilascia un rinculo minore rispetto alle canne tradizionali, a tutto vantaggio del mantenimento della linea di mira nelle sequenze di più colpi.
Tutti ciò che abbiamo raccontato a parole è anche la sintesi di tutte le sensazioni acquisite testando l’828 S A.I. Silver cal. 20 a caccia, confrontandoci nell’ambito del Benelli Test Adventure 2024, con selvatici particolarmente nervosi che si involavano decisamente lontani dal cane, costringendoci frequentemente a tiri al limite della portata.
La linea generale dell’828 S appare più consistente di un 828 U tradizionale, per via della sezione maggiorata delle canne, ma l’aspetto estetico non ne perde affatto. Tutte le altre prerogative tecniche dell’arma sono conservate a partire dallo straordinario design ergonomico che rende tanto apprezzato il sovrapposto di Benelli dagli appassionati. L’aspetto estetico è esaltato dalla elegante bascula in ergal nichelato e impreziosita da una incisione che da circa metà sale verso la sommità, costituita da foglie di quercia con ghiande dorate; elementi questi che richiamano specificatamente i decori rinascimentali su molti edifici della città di Urbino e colpiscono decisamente anche l’occhio del cacciatore meno attento all’estetica.
Gli stessi elementi estetici sono ripresi sul petto di bascula. La parte basale del calcio presenta il Progressive Comfort, sistema di ammortizzazione di Benelli costituito da lamelle in grado di assorbire con grande efficacia la spinta retrograda del rinculo. Ogni volta che utilizziamo un’arma Benelli dotata di questo sistema, pur conoscendolo a fondo, continuiamo a stupirci della sua efficacia. Le sensazioni positive allo sparo si completano con calciolo e nasello in poliuretano, quest’ultimo che ha la prerogativa di smorzare tutte le vibrazioni che il calcio di un’arma da fuoco tende a trasmettere alle ossa del cranio.
Per l’828 S A.I. Silver calibro 20 Benelli ha scelto la raffinatezza totale e ciò è visibile anche dai legni in noce di grado 3 finiti ad olio. Il calcio a pistola e l’asta sono l’eccellenza anche in fatto di grip per la particolare zigrinatura che consente l’areazione tra legno e mano riducendo il sudore e garantendo saldezza di presa ad entrambe le mani in ogni condizione.
Pur avendo utilizzato l’arma nella configurazione di piega e vantaggio standard predisposta dal personale Benelli, ci siamo trovati magnificamente nella messa ini mira, ma è importate ricordare che nell’ottica di far raggiungere al cacciatore il maggior feeling possibile con la sua arma, questa prevede una serie di placche intercambiali tra calcio e bascula, che sono in grado di favorire la ricerca della miglior configurazione. Questa particolarità, unica nel suo genere nei sovrapposti, mutuato ormai dalle tradizionali esperienze che l’azienda ha maturato sui semiautomatici, riscuote un grande dei cacciatori.
Il fucile da noi utilizzato nel test era dotato di canna da 70 cm, non proprio la più immediata in termini di brandeggio, eppure questo ci è risultato particolarmente efficace sui tiri d’istinto per il selvatico che usciva dalla copertura dei cespugli; riteniamo che il grande bilanciamento dell’arma unita al peso che si attesta sui 2.700 grammi sia la risposta a questa positiva sensazione che di fatto fa la differenza quando il selvatico di sorprende.
L’utilizzo a caccia del testando l’828 S A.I. Silver cal. 20, ha seguito la magnifica esperienza del giorno precedente al Tiro a volo, dove con riferimenti puntuali sulle distanze si è ben potuto apprezzare l’efficacia sull’allungamento del tiro delle canne Advanced Impact.
Per la prima volta abbiamo potuto provare dal vero tutto quanto di positivo si era potuto leggere sulle canne Advanced Impact e la nostra apertura verso questo nuovo sistema, è stata premiata dalle soddisfazioni venatorie ed anche quelle tiravolistiche, sui piattelli lunghi sui quali abbiamo concentrato la nostra attenzione. L’828 S A.I. Silver calibro 20 spara lontano e lo fa con straordinaria efficacia e questo accade con un’arma al cui aspetto estetico è difficile rimanere insensibili.
Non vi resta che provarlo nelle occasioni nelle quali l’azienda di Urbino lo metterà a disposizione per test di tiro, mai come in questo caso vale la frase “provare per credere”.