CONDANNA PER FURTO DI CANI DA CACCIA
Ruppero la recinzione di una casa di campagna a Blera e rubarono due cani da caccia, tre condanne per furto aggravato. Quattro mesi, più una multa di 160 euro, a una 43enne. Sei mesi e una multa di 240 euro, invece, al compagno 42enne e al suo complice. I tre, incensurati, hanno patteggiato.
Il terzetto venne fermato ad aprile dai carabinieri di Cittaducale (Rieti) che avevano avuto una “soffiata” su un furto di cani da caccia. I militari individuano una coppia a Viterbo. Li seguono fino a Cerveteri, poi a Blera con un terzo complice.
Nella notte il colpo. I tre entrano in azione in una casa di campagna in località Valle Fredda. Rompono la recinzione dell’abitazione e rubano due cani. La fuga e poi l’arresto. Nell’auto i carabinieri trovano, oltre ai cani, strumenti per togliere i microchip e attrezzi da scasso.
Perquisita anche l’abitazione della coppia, dove sono stati ritrovati altri tre cani da caccia sempre dello stesso proprietario che ne aveva denunciato il furto qualche giorni prima.
All’udienza di convalida dell’arresto, in cui i tre si avvalsero della facoltà di non rispondere, la pm Chiara Capezzuto parlò di “un’azione a colpo sicuro”. Oggi, infine, la condanna davanti al giudice Giacomo Autizi.
Tratto da tusciaweb.eu