L’UE ADOTTA LA LEGGE PER IL RIPRISTINO DELLA NATURA

 

Arriva in queste ore la notizia che l’Unione Europea ha adottato la legge per il ripristino della natura. I Ministri dell’Ambiente degli stati membri hanno confermato a maggioranza l’adozione del provvedimento. Contrari Italia, Ungheria, Olanda, Polonia, Finlandia e Svezia con astensione del Belgio.

Il regolamento adottato in queste ore punta al ripristino di almeno il 20% delle aree terrestri e marittime dell’UE entro il 2030 e comunque tutti gli ecosistemi che necessitano di ripristino entro i 2050.

FACE ha accolto con favore la notizia evidenziando la positività per le popolazioni di piccola selvaggina, sinora fortemente contrastate dall’uso del territorio. Da oggi è possibile progettare un futuro di misure a livello nazionale fornendo al tempo stesso un supporto finanziario ad agricoltori e proprietari terrieri cosa essenziale per garantire continuità nel tempo delle azioni adottate.

Gli stati membri sono adesso chiamati a predisporre dei Piani Nazionali di Ripristino ed i cacciatori possono essere il motore per tante iniziative. Da sempre i cacciatori lo fanno su piccola scala ma l’adozione del provvedimento è utile per amplificare queste progettualità. FACE evidenzia che i ripristini non limitano le attività sul territorio a partire dall’attività venatoria.

 

Bird Hunter Certification