PDL, L´IRA DI ORSI: “NON FIRMO LA CANDIDATURA, QUESTE LISTE SONO UN INSULTO”
Tratto da www.ivg.it
Roma. La doccia gelata per i berlusconiani savonesi è arrivata poco prima delle 19, quando dopo una settimana di attesa la direzione nazionale del Popolo delle Libertà ha ufficializzato le liste con i nomi dei candidati alle elezioni del prossimo mese di febbraio.
La certezza che coltivava il Pdl savonese era la riconferma del posto di Franco Orsi a palazzo Madama e invece l’unico posto certo è andato al “paracadutato” Daniele Capezzone; proprio la scelta dell’ex esponente del partito radicale è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso del sindaco di Albisola: “La candidatura di Capezzone è uno schiaffo alla Liguria, un insulto al mondo cattolico da cui proviene in gran parte la nostra classe dirigente”.
“Per questo motivo – spiega Orsi – ho deciso che non firmerò e quindi non accetterò di essere candidato alle prossime elezioni. Non è una ripicca personale ma una decisione presa, visto che il partito a livello nazionale ha deciso di girare le spalle alla Liguria, scegliendo dei nomi che non rappresentano il territorio e che non rappresentano il nostro modo di fare politica”.
Cosa accadrà adesso alla corrente scajolana del centrodestra in Liguria è tutto da vedere. Non è escluso che insieme decidano di sostenere anche altri partiti alle prossime elezioni: “Adesso è presto, domani a mente fredda decideremo come comportarci. l’unica cosa che posso dire è che a Savona prima di tutto c’è un gruppo di amici che da anni lavora coeso con obiettivi comuni. Io, Vaccarezza, Valle, Vacca, non interromperemo il lavoro che portiamo avanti da quasi 20 anni” conclude Orsi.