TOSCANA: I CAPRIOLI SI DISSETANO CON L’UVA

La natura si adegua a se stessa e la CIA Toscana segnala che esistono varie segnalazioni di caprioli intenti a dissetarsi mangiando uva. E la caccia apre il 15 Agosto.

Caprioli in branco che dopo aver individuato alcuni vigneti della campagna fiorentina, mangiano i grappoli cibandosi e dissetandosi. Gli agricoltori a poche settimane dalla vendemmia subiscono cosi anche questa beffa dopo una stagione che sta mettendo a dura prova i raccolti. Cia Toscana Centro segnala che purtroppo i danni sono ingenti dato che quel poco di succo contenuto nell’acino fa gola ai caprioli che lo utilizzano per dissetarsi.

Ma su decisione dell’ISPRA la caccia al capriolo in Toscana è vietata sino al 15 Agosto e non c’è quindi modo di limitare l’azione dei caprioli sui vigneti.

E i danni sono gravissimi; dove agiscono i caprioli i danni sono del 100%. Anche i vigneti degli agricoltori più accorti che avevano predisposto recinzioni per la difesa dal cinghiale sono interessati dall’azione dei caprioli perché quest’ultimi sono animali” saltatori” e superano d’un balzo le reti anticighiale. Occorrerebbero recinzioni alte 2,20 questo purtroppo è il dato di fatto.

Danni continua Cia Toscana Centro che si assommano all’aumento delle spese per i carburanti agricoli e della maggior parte dei consti di produzione.

 

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