CACCIA VILLAGE ANCORA IN CRESCITA: LA CARICA DEI 34.0000

Ancora record di presenze con 34 mila visitatori in tre giorni che hanno trasformato l’Umbria in capitale del mondo venatorio. Bilancio più che positivo a ricaduta sul territorio e già si guarda già all’edizione 2024.

Caccia Village si conferma come la manifestazione fieristica venatoria più importante del centro e sud Italia, con un’affluenza, nei tre giorni, di 34 mila visitatori provenienti da ogni parte d’Italia e non solo.

Un’edizione di grande successo che ha portato un impatto positivo sul territorio in termini di visibilità e presenze, contribuendo ad un’occupazione delle strutture ricettive da Perugia a Foligno.

Caccia Village 2023Numeri importanti quelli di questa edizione, con un’area espositiva di oltre 30.000 mq, che ha permesso a più di 300 espositori e brand internazionali, di presentare le ultime novità di settore.  Oltre 60 i giornalisti accreditati fra stampa e Tv di settore e non solo, che hanno acceso i riflettori sull’appuntamento umbro.

Andrea Castellani patron della manifestazione è molto soddisfatto e già pronto a guardare alla prossima edizione: “Caccia Village cresce di anno in anno e noi abbiamo la voglia di migliorarci sempre di più. Vogliamo offrire al pubblico un evento unico e diverso da tutti gli altri, da vivere in maniera immersiva e coinvolgente, con una presenza qualificata in termini di contenuti e tematiche da portare all’attenzione del pubblico e del mondo venatorio. Il mio ringraziamento – continua Castellani– va alle istituzioni che ci sostengono, a tutte le associazioni del mondo venatorio e alle aziende che ogni anno scelgono Caccia Village come vetrina di promozione e di collegamento con il pubblico. Grazie a loro continuiamo a crescere e ad essere un punto di riferimento per il settore” –

Andrea Castellani nell’ambito della crescita continua della manifestazione, si confronta ogni anno con le dimensioni del centro fieristico di Bastia Umbra e quest’anno, a nostro parere, ha ideato una soluzione di grande interesse prevedendo il posizionamento degli stand espositivi anche in una parziale area posteriore dei padiglioni. Questo ha consentito un flusso dei visitatori più naturale senza sovraccaricare i passaggi tra i vari padiglioni. Soluzione questa alla quale va il plauso di cacciainfiera.it, che gli permetterà in futuro e se necessario di ampliare ancora tale area rendendo più fruibile dal pubblico tutta l’esposizione.

Tra le novità dell’edizione 2023 ci sono state l’area Park Village sull’etica venatoria e sul lifestyle del cacciatore e l’ampliamento di Cibo Selvaggio con gli show cooking degli chef umbri Paolo Trippini e Giulio Gigli che hanno trasmesso un messaggio importante sulle filiere agroalimentari umbre e hanno valorizzato con le loro ricette la carne selvatica.

Caccia Village è stato visitato da importanti personalità, prima tra tutti e particolarmente gradita è stata la presenza del Ministro  dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida e dalla Governatrice delll’Umbria Donatella Tesei.

Spettacoli, tavole rotonde, esibizioni cinofile, convegni, incontri con gli influencer e tanto “cibo selvaggio”, hanno trasformato il centro fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra nella casa, anzi, nel villaggio, degli appassionati di caccia e di tiro a volo. Un successo che stimola nuove idee in vista del 2024.