GPS X20 … IL SATELLITARE FACILE

La tecnologia anche a caccia ci è utile, ma questo solo se è di semplice utilizzo e non ci distrae minimamente dall’atto venatorio.

Per me, che ho sempre faticato con gli strumenti tecnologici – saprò si è no utilizzare il 10% delle funzioni del mio cellulare – l’approccio ai sistemi satellitari è sempre stato faticoso e perennemente rimandato. Lo so non ho la pazienza di leggermi i manuali che forse mi renderebbero la vita più agevole, ma sta di fatto che se andiamo su uno strumento semplice ed essenziale, a caccia me lo porto più volentieri. E ne ho visti e provati altrettanti, e per consultarne alcuni si è costretti a fermarsi, fare un ripasso mentale di tutte le funzioni e consultare. Troppo per un cacciatore che col cane va per boschi, chiedendo solo di cacciare in serenità e possibilmente incontrare una preda.

Per questo non sono mai stato interessato a cartine particolareggiate, grandi serie di dati memorizzate, perché la telemetria la lascio volentieri alla formula 1 …. a me interessa cacciare.

Nella mia ricerca di un collare satellitare semplice mi sono imbattuto in una importante azienda scandinava, la DOG Trace e nel suo ultimo prodotto il GPS X20, che racchiude in se ciò che il cacciatore cerca; la semplicità d’utilizzo.

Costituito da due elementi, un palmare ed un collare con antenna flessibile che dialogano tra loro ad onde radio sino ad una distanza di 20 km, quindi senza sim telefonica o abbonamento annuale, si caratterizza davvero per la sua semplicità. Dopo una taratura veramente immediata del palmare, realizzata stavolta si seguendo alla lettera le chiare immagini del manuale il gioco è praticamente fatto.

Primo punto di forza che ho rilevato è il grande visore a cristalli liquidi che fornisce con importante evidenza, le informazioni sulla distanza alla quale si trova il cane e la sua direzione. E così ce l’hai sotto controllo fintanto che il palmare inizia a suonare ad intermittenza col chiaro significato di avere il cane in ferma. Era questo che mi serviva e che probabilmente serve alla maggior parte di noi, punto e basta. Poi se vogliamo il sistema gestisce anche la funzione “recinto” segnalandoci con altro suono se il cane è giunto oltre una distanza predefinita. Il tutto gestito sa solo 4 pulsanti.

Altre funzioni non servono che a pochi e GPS X20 non le contempla ad esclusione di informazioni sulla potenza del segnale satellitare, del segnale radio e dei punti cardinali, informazioni queste che vai a vedere solo se hai un problema.

Questo satellitare veramente al top come prestazioni, può gestire con un unico palmare sino a 9 collari, per cui è indicato sia per coloro che cacciano con il cane ferma che con le mute da seguita.

Molto comodo l’aggancio alla cintura che ha come alternativa il laccetto da mettere al collo.

Nulla di più se non l’immancabile carica batterie per collare e palmare.

Una volta provatolo ho capito che l’azienda scandinava l’aveva fatto proprio per me, per uno che quando scioglie il cane desidera solo cacciare …. e come me ce ne sono molti.

Riccardo Ceccarelli

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