PARCO DELLE MADONIE: SONO CIRCA DUEMILA I DAINI ABBATUTI

Risulta di grande efficienza l’azione sinora attuata del controllo dei daini. Tra poco si inizierà anche il controllo dei suidi.

 

Si è svolto a Castelbuono un importante momento di incontro di selecontrollori/coadiutori attivi nelle operazioni di contenimento degli ungulati selvatici per i piani messi a punto dal Parco delle Madonie.

Definito allo stato attuale il bilancio degli abbattimenti che sono circa duemila capi di daino nell’ambito di realizzati nel corso di numerosi interventi programmati dall’Ente Parco. Durante l’incontro c’è  stato un importante annuncio relativo all’avvio tra poco del contenimento dei suidi.

Durante l’incontro si sono valutate le attuali procedure d’azione cercando di individuare ulteriori possibili miglioramenti.

L’obiettivo è chiaro: mettere in atto una gestione faunistica e del territorio ove la fauna insiste secondo solidi criteri tecnico-scientifici. E per questo si è individuata la necessità di prevedere un ulteriore step formativo a beneficio dei selecontrollori anche rispetto agli aspetti sanitari legati all’alimentazione ed alla salute pubblica.

Tra le ipotesi sul piatto anche l’avvio di un sistema di valutazione in grado di monitorare la qualità degli interventi dei singoli operatori.