BASILICATA, ATTIVATO PIANO ABBATTIMENTO CINGHIALI

BASILICATA, ATTIVATO PIANO ABBATTIMENTO CINGHIALI CACCIA

La Regione Basilicata ed i Parchi lucani hanno messo a punto un piano coordinato per risolvere i problemi che i cinghiali, in numero eccessivo, provocano soprattutto all´agricoltura con le loro incursioni nei campi coltivati e nelle proprieta´ terriere. Il coordinamento e´ a cura dell´assessore regionale all´Ambiente, Aldo Berlinguer, che ieri ha incontrato prima i responsabili del Corpo forestale dello Stato e della Polizia provinciale e in seguito si e´ confrontato con gli esponenti degli enti Parco.

E´ emerso nel corso degli incontri che gli ungulati costituiscono ´´una presenza sempre piu´ preoccupante in Basilicata´´ perche´ ´´con sempre maggiore invadenza si spingono fino alle propaggini dei centri abitati, arrivando ai cortili di casa´´, costituendo cosi´ ´´non piu´ solo un danno per gli agricoltori ma anche un rischio per i cittadini´´. Il piano di intervento prevede l´impiego di selecontrollori (cacciatori appositamente formati) che presidieranno il territorio e, dalla postazione loro assegnata, abbatteranno i capi che transiteranno nel loro raggio d´azione, non piu´ di tre per turno.

Questa attivita´ durera´ dal primo agosto al 29 settembre prossimo. ´´I selecontrollori – dice Berlinguer – sono un vero e proprio presidio del territorio. Grazie a loro non solo si potra´ arginare il pericolo costituito dai cinghiali ma si potra´ anche avere un quadro piu´ chiaro della situazione e un occhio in piu´ contro l´attivita´ dei bracconieri´´. Con i Parchi si e´ parlato soprattutto degli adempimenti che questi enti devono produrre e che in alcuni casi, per questioni formali, si sono bloccati. A meta´ luglio si terra´ una riunione con gli Ambiti territoriali di caccia. Poi, un incontro con i selecontrollori.


Tratto da www.adnkronos.com