CACCIA VILLAGE RICORDA BERNARDINO RAGNI

Professo di Zoologia presso l’Università degli Studi di Perugia, aveva sempre fatto degli studi sul campo il suo modo di fare Scienza, portando le sue tesi, sempre razionali e costruttive anche all’interno di Caccia Village per il quale è stato il riferimento scientifico.

Ricordare Bernardino Ragni è compito che spetta a chi nell’arco della sua vita ha avuto modo di apprezzare in tanti anni la sua opera scientifica e le sue modalità da “ricercatore sul campo”, ma anche chi, come lo staff di Caccia Village, ha avuto modo di stare a suo stretto contatto per una fattiva collaborazione è riuscito ad apprezzare in poco tempo le sue doti umane e le sue smisurate conoscenze scientifiche.

caccia village bernardino ragniSpoletino doc ha improntato sin dalla gioventù i suoi studi sulla biodiversità e sulla fauna dell’appennino, e la grande varietà di conoscenze acquisite lo portato ad essere uno dei primi ricercatori che si è confrontato con la nuova realtà dei Parchi Regionali, in particolare quello dei Sibillini, affrontando nuove situazioni di gestione della biodiversità. L’opera di Bernardino Ragni da lui stesso raccontata nei tanti incontri preparatori degli eventi di Caccia Village, è sempre stata all’insegna della sobrietà nell’approccio ai problemi faunistici ed in particolare agli squilibri di biodiversità, fattore che gli ha sempre permesso di tenere una posizione intermedia tra chi la fauna vuole prelevarla e coloro che intendono proteggerla a qualunque costo. L’approccio razionale alla questione, lo ha reso apprezzato nel mondo della caccia, perché è sempre stato colui che in ogni problematica ha portato il punto di vista della scienza senza slanci deviatori di nessun tipo.

La sintesi del suo pensiero sulla biodiversità è stata immessa nel ultimo libro Wildlife Economy – Nuovo Paleolitico, un pensiero nuovo di fare equilibrio nella natura utilizzando risorse. Dopo aver presentato il libro in varie sedi prestigiose, tra la quale la Camera dei Deputati ed Expo 2015, il Prof. Ragni ha voluto farlo a Caccia Village, coaudiovato nella regia dal giornalista Vladimiro P. Palmieri. Nella edizione del 2017 della manifestazione umbra ha concentrato il sue pensiero attraverso uno studio di fattibilità proposta nel seminario “VERSO LA WILDILIFE ECONOMY DEL CRATERE”, partendo dall’assunto che il recente terremoto non aveva intaccato esclusivamente la risorsa faunistica del cratere e questa poteva essere utilizzata quale risorsa da molti punti di vista. Oltre a ciò tutti noi abbiamo potuto apprezzare il suo pensiero naturalistico nelle sue 160 pubblicazioni.

Lo Staff di Caccia Village, è vicino alla famiglia per la incolmabile mancanza, certo che da oggi sarà più difficile costruire durante la manifestazione una proposta culturale e scientifica di elevato livello.